domenica 21 novembre 2010

PROG EXHIBITION – 40 ANNI DI MUSICA IMMAGINIFICA

Che la festa continui....
non sò chi di voi era presente, ma sono state due giornate "memorabili" , aldilà delle "tifoserie" e delle simpatie, sono rimasto entusiasta del clima che si respirava, ho visto persone dai 10 ai 70 anni, tutti partecipi, la voglia di stare insieme, di raccontare le proprie esperienze, di gioiere e commuoversi insieme!!
Il "vecchio" è il "nuovo" progressive che si passano il testimone, musicisti ancora in forma, con tante cose da dire a da dare..altro che "il ritorno dei zombi" come qualche "rosicone" l'aveva definito, a dimostrazione che il prog italiano ed i loro musicisti, non sono secondi a nessuno!
Complimenti a Iaia( e il suo staff) che avuto la brillante idea di organizzare questo evento, complimenti ai musicisti, ospiti compresi,complimenti a chi si è fatto migliaia di kilomtri (Giappone, Perù, Stati Uniti, Guatemala,Svezia,Cile...), per non mancare a questo appuntamento con la storia, complimenti a tutti quelli che hanno partecipato,contribuendo alla riuscita dell'evento.
Complimenti ai miei "amici" con cui ho trascorso due giornate "speciali..."
Lo sapete io non faccio il critico musicale, nè le recensioni dei concerti, perchè penso che ognuno viva sensazioni diverse, ma essendo "di parte", voglio ringrazire il Banco per avermi/ci regalato dopo 37 anni "Canto nomade per un prigioniero politico" è lì  ho visto che"gli occhi si imbevono di pianto"...
Mi auguro che questo diventi un'appuntamento annuale,dove incontrasi e magari ascoltare altri grandi gruppi, che per vari motivi non erano presenti alla serata...
GRAZIE A TUTTI
WazzAldo

3 commenti:

  1. tra i più giovani c'era anche mia figlia Matilde, che alle prime note di R.I.P. filmava col cellulare e cantava il pezzo a squarciagola, ed io mi sono sentito molto orgoglioso del suo orecchio sopraffino, educato dall'ascolto del Banco.. qualche mese fa, nel sud della corsica, l'ho seguita mentre se ne andava su una collina lontano da tutti a cantare Il giardino del mago... Valter Manca

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  2. anch'io ero presente...due serate indimenticabili!!!

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  3. Due serate incredibili. Più di 10 ore di musica passate in un lampo. Musicisti sensazionali, dai nostri conterranei agli ospiti stranieri. Emozioni difficilmente raccontabili.
    Il mitico BMS, con la sua/nostra musica, arriva come sempre diretto al cuore, allo stomaco ed al cervello con una energia straordinaria. Questa volta, rispetto ad altri concerti, ci regala 2 perle che spero di risentire prestissimo dal vivo: parlo della parte centrale di "Nudo" e soprattutto di "Canto Nomade per un Prigioniero Politico"...... GRANDI.
    Allora mi viene una domanda che mi pongo da tanto tempo. PREMESSA: ho visto il BMS in tante occasioni ed ogni volta che mi sono trovato in un concerto a teatro o comunque con pubblico preparato e competente è stato sold out e grande successo. DOMANDA: come mai non si riesce ad organizzare un tour con il BMS per i teatri italiani analogo a quanto succede per la PFM? Sono sicuro che sarebbe un successo.

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