sabato 1 marzo 2014

Tributo a Francesco Di Giacomo

 
Stendo la mia voglia di luna sopra le tue spalle
e sarò io a darti il miele per le tue labbra.
Ma non lasciare entrare il vento a sciupare la tua fronte
sopra i miei campi di rose forse puoi dormire.
Raccoglierò le tue paure per portarle lontano
e sarò io l'anfora dove tu poserai le tue chiare lacrime
ma di più
io...

1 commento:

  1. Ciao francesco,hai segnato meravigliosamente la mia vita musicale insieme al BANCO . Vagamente ricordo il primo concerto dove ti ho visto ( 1975/1977?) la parola "rimasi folgorato" non descrive minimamente il mio innamoramento alla tua voce.Vidi uscire dal palco scarno, " il meraviglioso scimmione di Darwin" Forse la canzone era R.I.P....e quando sentii la tua voce, i peli delle braccia si drizzarono istantaneamente....e fu colpo di fulmine . Ehi da lassu',guarda che sono sposato dal 1980 ( ovviamente anche mia moglia e' tua fan) pero' rimarrai per sempre il "mio Amore". Mi piace credere che esista il paradiso,allora ti dico : France' dì al BOSS che puoi fare solo "voce solista"

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